Antropologia

Il punto di vista degli antropologi

L'antropologia da 'anthropos' è lo studio dell'uomo, in quanto soggetto sociale in un contesto di una società, che ha delle abitudine, delle regole e delle tradizioni che derivano dalla 'cultura materiale', quindi dagli oggetti utilizzati in un luogo.
L'antropologia utilizza metodi scientifici per studiare i riti, le abitudini. Nasce con la colonizzazione , quando il capitalismo utilizzava spazi nel mondo per le materie prime e distruggeva le popolazioni indigene. 
Gli antropologi studiano l'uomo in quanto 'elaboratore di cultura' quindi si occupa di studiare le risposte socialmente organizzate ai problemi di sopravvivenza (modificare l'ambiente che circonda l'uomo per la sua esistenza) e cercano di capire il significato della vita sociale dei popoli.
L'antropologia compie indagini nello spazio, in quanto studia i popoli in luoghi molto lontani che sono molto diversi da noi e nel tempo, in quanto ricerca i nostri antenati per capire le nostre origini.

Definire la 'cultura': Tylor

Secondo Edward Tylor, uno dei padri dell'antropologia, la cultura è l'insieme del sapere, delle credenze, dell'arte, della morale, del diritto, del costume, delle capacità, e delle abitudini che l'uomo acquista in quanto membro di una società.
Ogni gruppo umano associato ha una propria cultura, che coincide con l'insieme di abitudini del quotidiano.
Inoltre Tylor non fa distinzioni tra creazioni culturali colte e creazioni culturali di livello inferiore, in quanto le diverse manifestazioni della cultura sono un insieme complesso di significato unitario, è compito dell'antropologo riconoscerlo e definirlo.

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