Dalla 'comunità' alla 'società'
Dalla 'comunità' alla 'società'
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2CM17t5V2eSwZpAj9_sXZBY70jY7Vbbh9vnX2lBEWo_bPYfOen1ChLPUXjjQ_Hno8YrrnUIeCjIhUn_rp831tkWKD9Jc9rOaCY5F1wpKOTpM-V91NKje0TfA-gZ81DjUwPyUO5eX2odWY/s200/download+%25283%2529.jpg)
Nell'opera Comunità e società Ferdinand Tönnies descrive il cambiamento di queste modalità, contrapponendo le forme tradizionali della vita associativa e la nuova civiltà nata dall'industrializzazione.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6f_VQRmhlmKDDIA1PufGgVGFbRSAWhjQcHvngzZVY9t4P4PwfGys8YpGb5qFkBP5yeZKbh6ky403bLXRFil9Uuxr_qmFL8m0EcIHVcT-Iig1ALa79goE3DBMEXU0D4ky4MEpzjY_UOKvU/s200/download+%25285%2529.jpg)
Nella comunità il lavoro e il possesso sono comuni.
La società invece è una forma associativa che nasce quando gli aggregati umani diventano più vasti; è caratterizzata da individui che vivono vicini ma senza legami organici che li uniscano gli uni agli altri. All'interno della società le relazioni tra le persone sono di tipo utilitaristico.
Se nella comunità gli uomini sono uniti a dispetto di tutte le differenze, nella società essi restano irrimediabilmente distinti malgrado l'uguaglianza sancita dalla legge.
Commenti
Posta un commento