Testo: Parsons
La scuola nella prospettiva funzionalista
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il bambino a scuola, apprende l'importanza della realizzazione nel mondo moderno, egli viene sottoposto ad una situazione di competizione con i suoi compagni di scuola e il suo unico modo per raggiungere la realizzazione è il raggiungimento di un buon punteggio. Ogni bambino ha diversi fattori che lo motivano ad avere un buon punteggio, i quali possono essere un grande interesse per l'argomento, gli atteggiamenti favorevoli dell'insegnante o il superamento dei propri compagni.
Il sistema scolastico è un microcosmo del mondo adulto. Ci sono diversi stadi che bisogna realizzare prima di riuscire ad avere lo status di adulto. A scuola il bambino attraversa diverse identificazioni. Infatti l'insegnante femminile ha un grande significato come oggetto di identificazione, il bambino riconosce in essa la madre. Il fatto di essere una donna e di avere un atteggiamento gentile e protettivo costituisce la somiglianza più importante. Ci sono anche delle forti differenze, per esempio, l'insegnate deve tenere sotto controllo delle classi di 20 o più bambine, questo non le permette di poter dedicare a ciascun bambino il tempo che la madre può dedicare al figlio. Inoltre il ruolo dell'insegnate è ristretto al periodo scolastico.
Quando un bambino però cresce e passa all'educazione "secondaria" si trova in un ambiente diverso, in quanto ha diversi insegnati per ogni materia esso si avvicina al ruolo di un esperto tecnico.
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